Silvia Pettinicchio, membro dell'esecutivo dei Verdi Europa Verde di Milano
Quando si smetterà di giudicare le donne dall’aspetto fisico, dal modo di vestire prima che dal loro valore intrinseco e intellettuale e dal loro impegno? Massima solidarietà a Giovanna Botteri per la campagna di body shaming di cui è stata vittima. Una delle migliori giornaliste italiane, corrispondente da sempre nelle zone più pericolose del pianeta, zone di guerra, ed oggi di pandemia è stata derisa sui social e sulla stampa per il suo aspetto fisico ed il look poco curato. In una situazione di emergenza sanitaria mondiale in cui la vanità e l’estetica sono valori più che mai voluttuari, condanniamo ancora più fortemente questi atti di bullismo cibernetico di cui le donne di tutte le età sono vittime. E costatiamo con rammarico che troppo spesso a perpetrare tali comportamenti sono altre donne, vittime a loro volta di modelli di bellezza irraggiungibili, irreali come se l’unica ragione di essere, di esistere ma soprattutto di contare qualcosa sia il raggiungimento della perfezione estetica. Noi non ci stiamo e scegliamo il cervello!
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