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NOTIZIE DALL'ASSESSORATO - APRILE



AREA VERDE

In capo all’Area Verde del Comune di Milano ci sono circa 19 milioni di mq di verde pubblico, 245.000 alberi e tutte le aree giochi pubbliche. Il contratto di manutenzione è in carico ad AVR in virtù di una proroga del vigente contratto che scadrà a maggio 2023. Nel frattempo, MM inizierà gradualmente a mantenere il verde cittadino partendo dal Municipio 8 e dai cortili scolastici.

L’assessora Grandi ha riattivato il Tavolo del Verde, che ha la funzione di osservatorio professionale del verde cittadino; si riunisce informalmente ed è composto da una dozzina di professionisti motivati e competenti, scelti tra esperti di varie materie (agronomi, botanici, urbanisti, paesaggisti, curatori di parchi, esponenti di associazioni ambientaliste) che forniscono una consulenza all’assessorato non solo sulla gestione e progettazione del verde ma sulla revisione e stesura di quello che riteniamo essere strumento fondamentale per la futura visione del verde e del paesaggio della città metropolitana: un piano in grado di valorizzare e tutelare l’intera infrastruttura verde, composta non solo da parchi e giardini, aiuole e filari alberati ma anche di acque e dell’intero sistema irriguo della città metropolitana. Parallelamente si sta lavorando alla realizzazione del parco Metropolitano che, ancor più dopo le inaccettabili proposte arrivate da Regione Lombardia, pone al centro l’urgenza della creazione di un nuovo sistema di governance del nostro sistema di parchi e del verde urbano e periurbano, naturale, agricolo, ecc.

Di seguito alcune delle tematiche su cui si sta concentrando il lavoro dell’assessorato

La Goccia: l’area della Goccia rappresenta uno dei poli in grado, se saremo bravi, di dare un nuovo volto alla città: 40 ettari di area inquinata, un tempo sede dei gasometri della città che negli anni si è trasformata in bosco e che, sebbene in parte sia di proprietà del Politecnico che vi costruirà il suo campus, per la maggior parte diventerà un parco cittadino e potrà rappresentare la connessione ecologica, pedonale, ciclabile con l’area del Parco Nord. Alla Goccia, che si trova tra Bovisa e Villapizzone, sono presenti nel terreno sostanze inquinanti di vario tipo, prevalentemente idrocarburi. Su parte di quest’area il Politecnico sta valutando come meglio intervenire. Al contempo sono allo studio interventi con fito-bonifiche (piantumazione di essenze con capacità di assorbimento dal terreno di inquinanti) per le zone con inquinamento più leggero. L’assessorato sta collaborando anche con l’associazione Terra Preta (associazione di giovani ricercatori molto appassionati) che sta partecipando ad un bando di Fondazione Cariplo e che comincerà col realizzare un video sull’area. Si pensa poi di realizzare un percorso guidato, nelle aree percorribili, senza provocare movimenti di terra (che libererebbero gli inquinanti), al fine di far conoscere alla cittadinanza quest’area così particolare. Nel frattempo, insieme al Politecnico, ad A2A, proprietari di alcune parti dell’area, l’Amministrazione sta lavorando per arrivare ad un progetto che sia il più possibile rispettoso della rinaturalizzazione spontanea che si è prodotta negli anni.

Piazza d'Armi: fino a poche settimane fa, l’area a nord di Piazza d’Armi era stata trasformata in una vera e propria bidonville, con baracche fatte di lamiera, legno, eternit, abitate da persone in condizioni molto precarie. Vi è la presenza anche di orti abusivi. Sull’area insiste il progetto di Invimit, che costruirà su circa il 15-20% del totale, lasciando quindi il resto a (futuro) parco. L’Assessora Grandi lavora a stretto contatto con l’assessore Marco Granelli (Sicurezza) per la gestione e l’organizzazione degli sgomberi che sono avvenuti negli ultimi giorni. L’Assessorato, grazie alla delega alla tutela animali, ha curato la messa in sicurezza di una colonia di gatti, presa in gestione dal gattile comunale. Idem per le 100 arnie presenti, gestite da una cittadina nella zona. Le attività dell’assessorato si svolgono in stretto contatto con l’associazione che da anni si batte per la difesa dell’area, Le Giardiniere. Insieme all'agronomo comunale si sta lavorando per definire delle direttive molto precise per censire e valutare eventuali tagli di alberi con ripiantumazione e per non perdere i diversi ecosistemi che si sono sviluppati nell’area.

Olimpiadi 2026: l’assessorato è in contatto con Fondazione Milano Cortina 2026, l’ente che organizza le olimpiadi. Si lavora per sviluppare un percorso utile sia per il Comune, sia per la Fondazione al fine di identificare tutte le azioni da intraprendere per migliorare la sostenibilità delle future manifestazioni. Per quanto riguarda le Olimpiadi, molte direttive arrivano direttamente dal CIO, il Comitato Olimpico Internazionale e relativi sponsor, l’attività quindi è sfidante ma si lavora in sinergia con la Fondazione e con determinazione per rendere le future Olimpiadi quanto più sostenibili possibile: non sarà un lavoro semplice ma sarà necessario non perdere mai di vista tutto quello che attiene alla massima sostenibilità della manifestazione.

Bandi PNRR: abbiamo partecipato a diversi bandi PNRR tra i quali quello per il recupero, la valorizzazione e il restauro dei parchi storici e monumentali della città; o quello per la costruzione di tre nuove riciclerie che prevedono centri del riuso oltre ad essere carbon neutral; o quello per la valorizzazione delle aree golenali del Lambro nella zona tra via Idro e via Feltre (questo ci è già stato aggiudicato).

Milan Marathon: l’assessorato ha intrapreso una serie di iniziative con i vari attori coinvolti. Con RCS, che ha organizzato l’evento, si è lavorato a fianco dell’Assessora allo Sport Martina Riva per compensare l'impatto carbonico della manifestazione. Acqua Levissima, uno degli sponsor, si è impegnata a recuperare tutte le bottigliette, riciclarle e fornire un contributo alla città. Inoltre, sempre Levissima, ha contribuito a finanziare una quota parte di un progetto di studio di un’oasi di biodiversità al Monte Stella contribuendo con 35.000 euro.

AREA IGIENE AMBIENTALE

Per la seconda volta in un anno, su azione di alcune imprese minori del settore, il TAR ha sospeso la gara per l’appalto decennale dei servizi di gestione dei rifiuti urbani. Il Comune vorrebbe un unico operatore su tutto il territorio comunale come è sempre stato e come ha senso sia per economie di gestione e dei rapporti, sia per l’ottimizzazione del servizio. Questa scelta obbliga gli operatori più piccoli a collaborare tra loro se vogliono partecipare alla gara e nel settore non sono inclini a farlo. I ricorsi hanno l’obiettivo di smembrare l’appalto su più lotti aprendo il mercato anche a piccoli operatori. Questo comporterebbe inoltre un rischio di disomogeneità del servizio.

Il Comune di Milano ha avviato ricorso al Consiglio di Stato.

GEV: le Guardie Ecologiche Volontarie sono delle guardie giurate volontarie che dipendono da un settore distaccato della Polizia Locale. Per diventare GEV bisogna affrontare un corso di formazione, sostenere un esame e successivamente essere nominati dal Prefetto. Si tratta di veri e propri pubblici ufficiali durante lo svolgimento delle loro funzioni di servizio e come tali possono erogare sanzioni per far rispettare i Regolamenti comunali in tema di verde, decoro e rifiuti. Effettuano il loro compito pro bono, seppure lavorino un minimo di 16 ore settimanali. Nel corso del 2022 sono passate da 180 a 220 unità suddivise nei vari Municipi. Su iniziativa dell’Assessorato all’Ambiente e Verde è stato condiviso con i colleghi dell’Assessorato alla Sicurezza, responsabili della gestione delle GEV, un percorso di valorizzazione e potenziamento. Si sta lavorando per incrementare il loro organico aggiungendo un corso di formazione nel 2022/2023 non previsto inizialmente. Il contributo delle GEV è sicuramente prezioso e l’obiettivo è utilizzare al meglio il loro tempo per una supervisione più attenta del territorio comunale ed in particolare di quelle tematiche a noi più care. In questo, e quindi nella massima valorizzazione del ruolo delle GEV, i Municipi dovranno e potranno impegnarsi in prima persona.

LE SETTIMANE DELL’ASSESSORATO: dal 29 settembre al 9 ottobre 2022

Il Comune ha deciso di promuovere una volta all’anno dei periodi di due settimane di focus dedicati al lavoro di ciascun assessorato. In quelle due settimane, per quanto ci riguarda, vi saranno eventi, manifestazioni e iniziative anche dal basso dedicati ai temi del verde, dell’ambiente e della transizione ecologica: tutta l’attenzione della comunicazione comunale sarà dedicata a quel focus.

Le settimane dedicate all’Assessorato all’Ambiente e Verde saranno quelle dal 26/9 al 9/10 e si stanno progettando tutte le iniziative. In queste due settimane si organizzeranno incontri, convegni, tavole rotonde su argomenti della città e sui grandi temi: in questa occasione sarà nuovamente organizzata la Green Week.

Il 6 e 7 ottobre si terrà inoltre a Milano la commissione ENVE del Comitato delle Regioni, organo dell’Unione Europea. In quelle giornate saranno presenti le delegazioni dei 27 paesi europei a discutere di ambiente, cambiamento climatico, energie rinnovabili. Sarà presentata la città alle delegazioni e l’Assessorato prevede un evento ad hoc.

Moltissimi altri sono i temi e i progetti a cui si sta lavorando. Nella prossima newsletter parleremo di servizio idrico, di acque, di energia e clima e delle azioni che vorremmo vedere attuate entro il prossimo anno.


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